Questa mattina ci siamo svegliati con la terribile notizia dell’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo. I giorni precedenti questo drammatico scontro hanno reso evidente che una parte di questo conflitto bellico si giocherà sui mass media e sui social network con una estrema polarizzazione della comunicazione da una parte e dall’altra. La comunicazione e la propaganda avranno un ruolo cruciale, per questo è fondamentale saper individuare le fonti ufficiali e autorevoli dove informarsi.

Come è risultato chiaro anche durante la pandemia, i social network possono essere il primo approccio alle news e aggiornamenti in tempo reale su quello che sta avvenendo in Ucraina, ma non possono essere gli unici. Dobbiamo imparare a distinguere gli account ufficiali da quelli fake e da quelli che veicolano informazioni manipolate.

Per quanto riguarda il nostro Paese, ho provato a raccogliere in questo articolo alcune fonti, sono solo una piccola parte e molte altre si continueranno ad affermare nei prossimi giorni. Cito ad esempio il liveblog che sta portando avanti la testata giornalistica del Post, oltre alle stories su Instagram della giornalista Cecilia Sala e le testimonianze in diretta dall’Ucraina della giornalista Francesca Mannocchi.

Tra i prodotti di Cecilia Sala, vi invito a recuperare alcune puntate del podcast Stories sull’Ucraina, registrare poco più di un mese fa, con la popolazione che già si preparava al conflitto.

Sempre in merito ai podcast, l’ultima puntata di Politics, prodotto da Il Post, è dedicata proprio al conflitto tra Ucraina e Russia.

Come possiamo orientarci tra le numerose news e breaking news che stanno arrivando? Una guida utile ci arriva da Valigia Blu, realizzata alcuni anni fa per gli eventi traumatici come gli attacchi terroristici. Sempre Valigia Blu ha creato una lista su Twitter di testate e giornalisti internazionali da monitorare per restare aggiornati su quello che sta avvenendo in Ucraina.

Da segnalare poi l’account ufficiale su Twitter dell’Ucraina che oltre a riportare informazioni ufficiali sulla situazione, indicazioni su come aiutare il Paese e le dichiarazioni del capo di Stato, utilizza nella sua comunicazione istituzionale anche dei meme.

Foto di copertina: da Twitter

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